Non dimenticare la storia


Als die Nazis die Kommunisten holten, habe ich geschwiegen;
ich war ja kein Kommunist.
Als sie die Sozialdemokraten einsperrten, habe ich geschwiegen;

ich war ja kein Sozialdemokrat.
Als sie die Gewerkschafter holten, habe ich nicht protestiert;

ich war ja kein Gewerkschafter.
Als sie die Juden holten, habe ich nicht protestiert;

ich war ja kein Jude.
Als sie mich holten,
gab es keinen mehr, der protestierte.


Quando i nazisti vennero per i comunisti, io restai in silenzio;
non ero comunista.
Quando rinchiusero i socialdemocratici, rimasi in silenzio;
non ero un socialdemocratico.
Quando vennero per i sindacalisti, io non feci sentire la mia voce;
non ero un sindacalista.
Quando vennero per gli ebrei, non protestai;
non ero un ebreo.
Quando vennero per me, non era più rimasto nessuno che potesse far sentire la mia voce.

(Emil Gustav Friedrich Martin Niemöller; Lippstadt, 14 gennaio 1892 – Wiesbaden, 6 marzo 1984)



S-21 - Nella prigione di Pol Pot

S-21 - Nella prigione di Pol Pot
S-21; un romanzo storico, una narrazione viva e potente che porta il lettore in una struttura detentiva istituita dal regime degli Khmer Rossi, una prigione da cui pochi sono tornati, seppur segnati nel corpo e nello spirito, vivi.

IL CUSTODE DI TERRA SANTA - un colloquio con padre Pierbattista Pizzaballa

IL CUSTODE DI TERRA SANTA - un colloquio con padre Pierbattista Pizzaballa
FESTIVAL FRANCESCANO 2014 - Rimini, piazza Tre Martiri,SABATO 27 SETTEMBRE - ORE 15.00 Presentazione del libro Il Custode di Terra Santa

INDOCINA - Un libro, una saggio, una guida per chi vuole approfondire

INDOCINA - Un libro, una saggio, una guida per chi vuole approfondire
Per ordinarne una copia: 3394551575 oppure yasuko@alice.it
© COPYRIGHT Piergiorgio Pescali - E' vietata la riproduzione anche parziale senza il consenso dell'autore

Scandinavia: la nuova destra

I paesi scandinavi sono famosi per il loro sistema sociale, capillare, funzionale e protettivo nei confronti della famiglia. Ciò, però, che non affiora dalle cronache, è che sta emergendo con forza una miriade di movimenti ultraconservatori che, spesso, sfociano in aperte rivendicazioni neonaziste. L’attacco di Breivik a Utoya ha aperto questo vaso di Pandora. Conscio del pericolo già in tempi non sospetti, è stato Stieg Larsson, lo scrittore di tendenze trotskiste, famoso in Italia per la trilogia Millennium. Morto nel 2004, Larsson ha creato Expo, l’associazione che monitora e analizza l’estremismo di destra nei quattro paesi della Scandinavia. A condurla oggi c’è Daniel Poohl, che si mostra preoccupato per il successo che stanno avendo le idee razziste e neonaziste tra i giovani. «I movimenti più organizzati sono localizzati in Svezia e in Danimarca, ma stiamo registrando un aumento dei consensi anche in Finlandia e, cosa assolutamente nuova, in Norvegia.» Tra i movimenti più attivi c’è il Movimento Nazionalsocialista Danese, gli svedesi Fronte Nazionalsocialista, il Movimento di Resistenza Svedese, La Resistenza Ariana, il Reich Front, la Fratellanza Ariana. In maggio, in Finlandia è stato fondato ufficialmente il partito Nazionalsocialista, che presenta la svastica come proprio simbolo, mentre in Svezia, dove periodicamente vi sono raduni di neonazisti scandinavi, secondo Expo vi sarebbero un migliaio di attivisti e circa 10.000 simpatizzanti. In Norvegia il movimento di punta dell’estrema destra extraparlamentare è il Zorn 88, dove 8 sta per l’ottava lettera dell’alfabeto (“H”) e 88 indica le iniziali del saluto nazista Heil Hitler. Zorn 88 è stato fondato nel 1988 da Erik Rune Hanse (morto nel 2004) ed è politicamente attivo sotto l’ombrello del Movimento Nazionalsocialista Norvegese. Tutti i gruppi ultraconservatori sono federati nell’organizzazione transnazionale Blood and Honour. Le idee che accomunano il variegato mondo neonazista scandinavo riguardano la supremazia bianca, la forte opposizione alla globalizzazione, un macronazionalismo paneuropeo, l’acceso accento antisemita della loro propaganda e una religione neopagana e teosofica che critica apertamente il cristianesimo. Accanto all’attivismo politico c’è anche un impegno sociale che spazia dalla musica al volontariato a favore delle classi più deboli colpite dalla crisi economica. I siti ufficiali dei movimenti neonazisti sono stati tutti oscurati, ma le idee, le discussioni circolano ampiamente nei siti “mirror” di internet o nei numerosi blog: dai document.no e Fjordman divenuti famosi perché considerati fonti di ispirazione ideologica per Anders Breivik, ai più noti Gates of Vienna, Atlas Shrugs, Jihad Watch.

© Piergiorgio Pescali

Nessun commento: