Tra gli Uiguri separatisti la Cina ha identificato un centinaio di organizzazioni che operano all’interno della regione e negli stati adiacenti. Alcune prospettano uno stato secolare pan-turco, altri invece uno stato teocratico panislamico. Questi sono i principali movimenti:
Movimento Islamico del Turkestan Orientale (ETIM, Eastern Turkestan Islamic Movement); conterebbe circa 500 guerriglieri in campi islamici del Tajikistan, Cecenia e Afghanistan. Pechino li ha collegati con Osama Bin Laden. Il suo leader, Hasan Mahsun è stato ucciso il 2 ottobre 2003 nel sud Waziristan, dall’esercito pakistano.
Casa dei Giovani del Turkestan Orientale (HETY, Home of East Turkestan Youth): ha 2.000 guerriglieri, molti con esperienza militare. Il gruppo è anche chiamato Xinkjiang Hamas. Molti membri operano tra lo Xinkjiang, il Tajikistan e il Kazakhstan ed è il movimento più organizzato e radicale tra tutti i partiti uiguri.
Centro Nazione del Turkestan Orientale (ETNC, East Turkestan National Center), presieduto da Reza Berken, un colonnello dell’esercito turco in pensione. Il quartier generale è a Istanbul e chiede l’indipendenza con metodi non violenti. Fondato nel 1998, l’ETNC raggruppa più di 40 organizzazioni uigure indipendentiste.
© Piergiorgio Pescali
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